Marcello Indellicati
Note sulla tarsia

La tarsia, realizzata con tasselli di legni diversi, č stata usata per scopi ornamentali sin dai tempi pių antichi (ma specialmente dal 1300 al 1500) sia in occidente che in oriente (dove pare sia nata). Veniva eseguita incastrando (con o senza colla) pezzetti di legno in alveoli scavati nel massello da decorare, oppure accostando e incollando tra loro legni diversi, in modo da formare un disegno geometrico o ornato.

Nella vera tarsia il legno non viene colorato nč focheggiato nč accostato a materiali diversi allo scopo di ottenere effetti pittorici, ma si sfruttano solo le venature ed i colori caratteristici di ogni tipo di legno.

I tasselli hanno sempre un certo spessore (da 4 a 7 mm) e col passare dei secoli divengono sempre pių sottili grazie anche all'uso di macchinari di precisione. Attualmente č praticato quasi esclusivamente l'intarsio, fatto con piallacci molto sottili (circa 1 o 2 mm) e facili da sagomare, mentre l'antica tarsia č prodotta solo per una ristretta cerchia di amatori, data la difficoltā di lavorazione dei tasselli ad incastro, spessi circa 8mm.

ceppi di legno